Non ci sono spettacoli legati a questo evento.

PINOCCHIO
PINOCCHIO

60 min

Lingua: Italiano

Regia, drammaturgia, coreografia Luana Gramegna
Scene, luci, costumi e maschere Francesco Givone
Progetto sonoro e musiche originali Stefano Ciardi
Con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti
Assistente alla drammaturgia Enrica Zampetti
Realizzazione costumi Anna Filippi
produzione: Zaches Teatro

PINOCCHIO
liberamente ispirato a Le avventure di Pinocchio
Regia e drammaturgia Luana Gramegna

In un Teatro di Marionette dismesso, luogo dal sapore incantato, c'è un burattino, creato proprio
per calcare le scene. Ma c'è un curioso ribaltamento in atto: anziché essere i pupazzi a rappresentati gli umani, sono questi ultimi a rappresentare i burattini. Ad accompagnarci in questo
mondo liminale, frontiera magica tra sogno e realtà, è la figura enigmatica della Fata-bambola
turchina, che si anima, con movimenti plastici e un fare straniato, per raccontare le peripezie di
Pinocchio. È lei la narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure – disavventure iniziatiche, in un’ atmosfera magica, un po'
usurata, ma cruda ed ironica.

60 min

Lingua: Italiano

Regia, drammaturgia, coreografia Luana Gramegna
Scene, luci, costumi e maschere Francesco Givone
Progetto sonoro e musiche originali Stefano Ciardi
Con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti
Assistente alla drammaturgia Enrica Zampetti
Realizzazione costumi Anna Filippi
produzione: Zaches Teatro

PINOCCHIO
liberamente ispirato a Le avventure di Pinocchio
Regia e drammaturgia Luana Gramegna

In un Teatro di Marionette dismesso, luogo dal sapore incantato, c'è un burattino, creato proprio
per calcare le scene. Ma c'è un curioso ribaltamento in atto: anziché essere i pupazzi a rappresentati gli umani, sono questi ultimi a rappresentare i burattini. Ad accompagnarci in questo
mondo liminale, frontiera magica tra sogno e realtà, è la figura enigmatica della Fata-bambola
turchina, che si anima, con movimenti plastici e un fare straniato, per raccontare le peripezie di
Pinocchio. È lei la narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure – disavventure iniziatiche, in un’ atmosfera magica, un po'
usurata, ma cruda ed ironica.
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